Sulla scia del programma ‘Extended Monaco’, il governo monegasco raggiunge una tappa significativa per la trasformazione del paese in una smart-principality. Grazie all’implementazione di una fibra ottica e di un cloud sovrano, la rete 5G (quinta generazione) sarà attivata a luglio: un’evoluzione dello spazio digitale che permetterà a Monte-Carlo di soddisfare le più sofisticate ed elevate esigenze dei residenti e delle imprese in materia di trasmissione ed elaborazione dati.
Questa iniziativa è attualmente perseguita da alcuni paesi europei come il Portogallo, la Svizzera, il Regno unito e il Belgio e, nel 2020, dalla Francia.
Il direttore generale di Monaco Telecom, Martin Perronet, ha affermato: “ il 5G è destinato a colmare il vuoto provocato dalla saturazione del 4G, rispetto all’esplosione della domanda di un internet mobile rapido, sicuro e performante (accesso ai servizi bancari via smartphone, social networks sempre più invasivi, Apps GPS…). Una vera rivoluzione nel mondo dell’impresa dove si potrà comunicare in modo accelerato e costante, con molti oggetti interconnessi e soprattutto in tempo reale.
In ordine alle onde elettromagnetiche, è stato rilevato che il Principato ha adottato, già dal 2010, una regolamentazione molto più stringente della normativa internazionale ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection), la quale ha fissato i valori limite di emissioni. Saranno pertanto autorizzati 27 siti per l’installazione di antenne, e testati per adottare la tecnologia 5G senza rischi per la salute delle persone.